23/09/2015 – Tavola rotonda “Il Vero Legno che fa la differenza”

23/09/2015 – Tavola rotonda “Il Vero Legno che fa la differenza”

festalegno

Cna e Vero Legno hanno affrontato il tema delle opportunità e dei vantaggi ottenibili dalle imprese con l’utilizzo del marchio di qualità in una tavola rotonda tenuta presso l’Enaip Factory, nell’ambito del ricco palinsesto di eventi della Festa del Legno di Cantù che si è svolta dal 19 settembre al 4 ottobre scorsi.
Costituito da molte importanti aziende italiane, artigiane e industriali operanti nel settore del legno-arredo, il Consorzio Vero Legno ha individuato nella certificazione di prodotto un elemento chiave per la tutela dei consumatori e, insieme, per i propri scopi istituzionali che riguardano lo sviluppo e la promozione delle imprese associate, nonché la promozione e la valorizzazione dei prodotti.
VERO LEGNO è oggi l’unico marchio italiano a garanzia dell’autenticità del legno e dei prodotti fatti con il medesimo materiale, in grado d’indicare al consumatore l’autenticità del prodotto e quindi facilitare la distinzione rispetto ai prodotti d’imitazione. Nella corretta informazione del consumatore circa le caratteristiche dei prodotti acquistati risiede la capacità per l’industria di creare rapporti più solidi, fondati su fiducia e fedeltà.

logo-vero-legno-stickyLA SCHEDA PRODOTTO

Tra le risorse più importanti a difesa delle aziende, il Consorzio Vero Legno ha individuato la tracciabilità del prodotto, realizzata attraverso l’obbligo della Scheda Prodotto: documento d’identità del prodotto legno-arredo, già previsto per legge (D.L. 206/2005 Codice del Consumo).
Ancora poco conosciuta e utilizzata, la Scheda Prodotto svolge l’ulteriore funzione a “difesa della natura e dell’ambiente”, garantendo la provenienza del legno da foreste certificate FSC e PEFC: sigle che indicano luoghi dove il taglio dei legni è controllato e autorizzato, rispettoso dei cicli di rinnovamento naturali. Sulla Scheda Prodotto sono indicati i materiali utilizzati con le relative certificazioni di regolarità dei processi produttivi. Questo aspetto riguarda il contenimento delle emissioni nell’ambiente degli elementi inquinanti utilizzati nelle manifatture, come colle e vernici, così come di altri materiali nocivi che caratterizzano le produzioni non certificate.

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